Un bimbo nasce sano, in salute, in una famiglia agiata, in un luogo pacifico con dei genitori che gli danno attenzioni, affetto, Amore. Un altro bimbo nasce con un andicap, malato, in una famiglia del terzo mondo, in un luogo dove c’è la guerra, i genitori lo trascurano, non hanno vestiti e non hanno da mangiare.

Perché? Chi decide dove deve nascere un bimbo e dove deve nascere un altro?

Forse il Caso o Dio, se c’è un Dio? In base a quale probabilità il caso colpisce proprio quel bimbo?

E con quale criterio Dio decide che un essere umano deve nascere in condizioni disumane?

Nel mio percorso di vita mi sono portato nella mia Anima il quesito con grande sofferenza, poiché in base alla cultura corrente e il credo religioso non avevo risposte giuste e profonde. Ho portato Luce nel mio cuore, quando ho iniziato a comprendere la legge della Reincarnazione e del Karma e devo dire che dopo 25 anni di conoscenza e vissuto personale posso affermare che mi convince sempre di più. Applicando questi concetti la mia Vita ha assunto “forma e colore” e mi ha fatto divenire più umano. Se fosse solo in ideale astratto senza conseguenze di rilievo nel quotidiano, sarebbe solo seguire un credo anziché un altro, pertanto è accettabile solo perché funziona e cambia il modo di vivere.

ARGOMENTI TRATTATI :
 
Perché si nasce poveri o ricchi brutti o belli
Perché si nasce sani o malati, in una nazione o un’altra
Chi decide chi devono essere i nostri genitori
Perché si sono persone sfortunate e altre fortunate
Una vita sola o diverse vite
L’ingiustizia di una sola vita
Ciò che semini raccogli
Il karma e la reincarnazione
Il superamento del karma
La Legge dell’Amore
 
La Legge del karma è la manifestazione della saggezza cosmica in aiuto all’uomo, è la pedagogia della Vita che ci da la possibilità evolutiva nella libertà. Il karma negativo ci porta incontro la sofferenza e non è facile accettarlo, ma ove si coglie il senso tutto positivo e propositivo della medicina karmica si ha la possibilità di guarire l’anima sofferente e liberarla dal dolore e dalla malattia. L’accettazione incondizionata del karma pone l’uomo in una prospettiva evolutiva, il rifiuto imprigiona l’anima in se stessa e ne aumenta la sofferenza. La soluzione è Amare il karma e nell’Amore si lascia tras-formare in nuova forma. Allora il karma diviene una benedizione che ci apre allo Spirito.