Viviamo nel tempo, ne siamo condizionati fortemente e ne subiamo la stretta che esso ci porta, sentiamo il fiato sul collo degli impegni che si susseguono e a cui non riusciamo a stare al passo, ne consegue una compressione dell’anima, avvertiamo l’ansia e in alcuni casi angoscia. Tale stato d’animo si riflette inevitabilmente nella qualità della nostra vita, ma ciò avviene forse perché non conosciamo il Tempo e il suo divenire. Conosciamo il tempo che ci indica l’orologio e che scorre inevitabilmente e siccome è limitato in una esistenza (così si crede) si cerca in tutti i modi di afferrarlo, da questa concezione deriva il motto “ogni lasciata è persa, in fondo si vive una volta sola”.
 
In questo incontro vogliamo aprire gli orizzonti sul mistero del Tempo, il primo passaggio è comprendere che esiste anche un tempo qualitativo che è strettamente legato a chi lo vive, il secondo passaggio è di spaziare nel tempo e cogliere la sua struttura che si basa sul numero 7 e svilupparlo nelle tre prospettive del Passato, Presente e Futuro e capire in quale Tempo ci troviamo ora e come possiamo essere partecipi ora anche nel tempo che verrà.
 
ARGOMENTI TRATTATI :
 
Cos’è il Tempo
Eoni di tempo
Tempo quantitativo e Tempo interiore qualitativo
Le tre dimensioni del Tempo
Struttura del Tempo
Il simbolo del candeliere Ebraico
In quale punto del Tempo ci troviamo ora
Prima del Tempo e prima dello Spazio
Il Tempo nell’anima e il Tempo nello Spirito
La dimensione dell’Eternità
 
 
 Nella coscienza ordinaria viviamo al passato o al futuro senza esserne coscienti, in un modo o nell’altro diluiamo la qualità della nostra vita perché ne manca il cardine essenziale: il Presente. Cogliere con la presenza di Spirito la dimensione del presente riunisce le altre due dimensioni del Tempo e le pone al centro della coscienza intensificando il vissuto momento per momento. Il Presente si può vivere solo nella dimensione del cuore, il cuore ha la forza di unificare il Tempo in una unica dimensione: l’Eternità.