Ogni cosa creata alla base ha un progetto, dietro ogni progetto c'è un pensiero. 
 
L'animale non pensa, ha l'istinto che lo guida. Chi è capace di pensiero è l'uomo, ma l'uomo ha il libero arbitrio e può anche omettere la facoltà pensante lasciandosi governare dal suo "Istinto animale". 
 
Poi c'è un pensare razionale che ha solo l'uomo e usa, come facoltà, la ragione. La ragione permetta di organizzare il mondo ma non ha la forza di dare il "senso" al mondo. Il senso delle cose lo può dare solo il "pensiero cosciente". 
Questa qualità di pensiero è tutta da conquistare, è il passo morale a cui l'umanità è chiamata, esso nobilita l'istinto, dà vita alla ragione e la integra nella realtà dello spirito. Incarna lo Spirito e trasforma il mondo a partire dall'interiorità. 
 
Ma non solo. Il "pensiero vivente" è capace di creare dal nulla a partire dalla forza morale dell'Uomo. Il pensiero che ha creato il mondo ha fatto l'uomo a "Sua immagine e somiglianza", se l'uomo è a Sua immagine vuoi dire che ci ha dato "In potenza" la facoltà di creare, da creatura possiamo assurgere a Creatore. Nella prospettiva evolutiva che abbraccia millenni l'Uomo sarà capace in base a ciò che conquista liberamente nel suo "cuore pensante" di diventare creatore. 
 
ARGOMENTI TRATTATI: 
 
• Percezione e pensiero 
• Cos'è il pensiero? 
• Quanti modi di pensare ci sono? 
• L'istinto-la ragione-la coscienza 
• Il pensiero: strumento per la libertà 
• Pensiero morto e pensiero vivente
• Coordinate per il "pensiero creatore" 
• Pensare del cuore come unione degli opposti
• Pensiero umano e pensiero Divino
• Pensiero libero dai sensi. 
 
Se non c'è il pensare non c'è l'uomo, perché solo l'uomo pensa. Siamo agli inizi di un pensare che poggia su se stesso, un nuovo modo di pensare che ha in se la forza di svincolarsi dai sensi e di trascenderli. È un pensiero che sgorga dalla purificazione dell'anima e non è più distorto dalla simpatia o dall'antipatia, è il pensare puro. Venite a sentire questa novità...