Il corpo lo conosciamo tutti, ma quando si inizia a parlare di Anima o di Spirito tutto diviene più rarefatto. In primis c’è il dubbio circa proprio l’esistenza dell’anima e dello spirito, e laddove c’è un sentore che qualcosa esista oltre il corpo, non si riesce a definire il concetto di anima e tanto meno quello di Spirito. Ciò che prima era una sicurezza per i nostri avi su cui si fondavano i valori morali, per noi è alquanto diluito, se prima la tradizione religiosa infondeva questi valori e ciò era sufficiente come nutrimento per i cuori di chi ci ha preceduto, sui giovani non fa più presa, tutto viene messo in discussione e si va verso l’anarchia.
Ma quale può essere il risvolto positivo di tali osservazioni sul panorama del nostro tempo?
Giustamente la tradizione deve lasciare il passo al nuovo che avanza, e il nuovo non vuole “ripetere passivamente” le orme dei padri e dei nonni, vuole fondare la conoscenza sulle forze del proprio pensare e per fare questo deve sgombrare il campo dalle vecchie concezioni. Il concetto di anima e di spirito deve essere una conquista del pensare individuale e non una eredità pronta e non conquistata con le forze pensanti. In questo incontro vogliamo portare il concetto di Anima e di Spirito affinché ognuno possa trarre le sue conclusioni e orientarsi nella sua evoluzione.
ARGOMENTI TRATTATI :
- Struttura umana e i suoi corpi
- Animale e anima
- Anima umana
- Concetto di Spirito
- Evoluzione dell’anima nel tempo
- Anima e vissuto personale
- Spirito e vissuto oggettivo
- Il conflitto nell’Anima
- Da Anima a Spirito
- La comune unione nello Spirito
Anima e Spirito nel tempo presente sono “solo parole”, il contenuto intrinseco, dato per certo nel passato, ha finito il suo tempo. Anima e Spirito possono di nuovo assumere forma e contenuto morale solo se viene dato un nuovo senso che può solo scaturire dal Pensare scaldato dal cuore. Un Pensare cosciente e creativo.